TRENO DELL’ARTE 2007

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MUSEO PER UN GIORNO

Per due giorni sarà possibile visitare un importante spazio espositivo, che rappresenta una sintesi dell’Arte Italiana dal Cinquecento ad oggi. Le visite al “Treno dell’Arte” durante le previste soste nelle stazioni saranno gratuite e, in orari prestabiliti.

SEI VAGONI SONO STATI TRASFORMATI IN UN VERO E PROPRIO MUSEO !

INAUGURAZIONE A ROMA TERMINI, 1 OTTOBRE DLLE ORE 9.00 ALLE 20.00
IL TRENO SOSTERA’ IN 22 CITTA’ DAL NORD AL SUD ITALIA ARRIVANDO A MILANO CENTRALE IL 10 NOVEMBRE 2007.

Presentazione Il Treno dell’Arte 2007

“Il Treno dell’Arte – Museo per un Giorno” è il coraggio di una idea che si è realizzata lo scorso anno nella prima edizione in collaborazione con Trenitalia. Il progetto era addirittura impossibile ad illustrarsi. Era difficile, lo ammetto, spiegare alle persone che avevamo inventato ed organizzato un treno di otto vagoni, pieno di opere d’Arte, che attraversava l’Italia e veniva visitato, durante le sue 28 tappe, addirittura gratuitamente. Riuscirci fu un’impresa. Ora, appartiene alla Storia della Comunicazione. E’ la riprova che il nuovo, quando poggia su basi di credibilità e di impegno, può essere bello. Nonostante non avessimo predisposto una campagna pubblicitaria di informazione preventiva ottenemmo 61.000 visitatori documentati. Questo risultato incredibile che collocò “Il Treno dell’Arte 2006”, per il numero dei visitatori, in un solo mese, al quarto posto fra tutti i Musei Nazionali, lo dovemmo al supporto della RAI e dei giornalisti che con i loro servizi informarono quotidianamente i cittadini. Il bilancio de “Il Treno dell’Arte” dello scorso anno si può così sintetizzare: tanta voglia di fare cultura, l’entusiasmo della sfida, un contenuto buono ed alla fine l’ebbrezza di un piccolo trionfo.Questa è la seconda edizione. La struttura espositiva è la medesima, già collaudata e molto gradita dal pubblico, ma il contenuto è di notevole spessore culturale. L’organizzazione che cura l’immagine e la visibilità de “Il Treno dell’Arte 2007”, infatti, prevede, in base alla campagna di informazione preventiva che verrà realizzata, almeno 250.000 visitatori ed un impatto mediatico complessivo di oltre 8.000.000 di persone. L’itinerario è il seguente: Roma – Benevento – Avellino – Salerno – Messina – Palermo – Trapani – Siracusa – Caltanisetta – Catania – Crotone – Taranto – Lecce – Brindisi – Bari – Campobasso – Isernia – Ancona – Rimini – Bologna – Bergamo – Milano. L’itinerario, come si nota, premia il Sud per la grande sensibilità che contraddistingue la popolazione residente ed il desiderio di vedere fisicamente le opere d’Arte dovuto anche alla lontananza dalle sedi museali istituzionali. Il concept però è lo stesso: l’Arte deve andare incontro alla gente.

Si dovrebbe offrire a tutti, gratuitamente, la possibilità di visitare un Museo. L’ideale è poterlo visitare a casa propria, cosa possibile solo con “Il Treno dell’Arte”. Solamente il 10% degli Italiani, infatti, è abitualmente vicino all’Arte. E’ sempre la stessa percentuale di persone che frequenta gallerie, Musei, mostre, acquista opere, libri, riviste d’Arte. Il Treno allarga sensibilmente la base, incrementando quella percentuale così incredibilmente bassa. Sposta l’orizzonte ponendosi come un Museo parallelo. Quest’anno per gli altissimi contenuti ho ritenuto opportuno essere affiancato dai più importanti e più validi rappresentanti del mondo della Storia e della Critica dell’Arte Italiana. Così è nato un comitato di Consulenza composto da colleghi di altissimo spessore culturale. Il tema è: da Tiziano alla Street Art: 500 anni di Arte Italiana. Il 1550 ed il 1600 sono stati curati da Vittorio Sgarbi, il 1700 da Ferdinando Arisi, il 1800 da Duccio Trombadori, il 1900 da Luca Beatrice, le Ultime Generazioni e la Street Art da Chiara Canali. La struttura del Treno consentirà agli studenti visite guidate, ai diversamente abili di visitare il Treno anche da soli, non vi sono infatti barriere architettoniche. I visitatori dello scorso anno, come riteniamo anche quelli di quest’anno, esprimono la sezione verticale della nostra società includendo ogni ordine e grado di cultura e di censo. La visita è totalmente gratuita. Questo significa molto per le famiglie mono-reddito che guadagnano 1.200 – 1.500 Euro al mese e spesso anche meno. Quattro persone in visita ad un Museo istituzionale pagano dai 15 ai 19,00 Euro incluso sconto bambini. La distanza media di 200 km obbliga a destinare un giorno intero con un costo addizionale di 60 Euro viaggiando in treno o in autobus. L’opera d’arte è un trasmettitore di energie, di sogni, di amore, la sua immagine fotografica è un sole velato, quasi nero: un ossimoro che Il Treno dell’Arte infrange per la quasi totalità. Riteniamo che, solo avvicinando la gente all’Arte, si possa elevare lo spirito e migliorare gli animi. In una civiltà allo sbando culturale e spirituale, l’Arte è l’unica “vela maestra” per ottenere una navigazione ottimale che ci guidi verso sentimenti migliori. Infatti, la povertà dello spirito è la causa prima del disagio sociale con tutte le correlate conseguenze.

Filantropia e mecenatismo dovrebbero indirizzarsi anche in questa via e così diminuirebbero solitudine, emarginazione, criminalità. Le decine di migliaia di consensi emozionati e grati, ottenuti lo scorso anno, ci hanno abbondantemente ripagato degli sforzi della prima edizione. De Coubertin asseriva che l’importante è partecipare. Tutti coloro che parteciperanno all’operazione culturale “Il Treno dell’arte – Museo per un Giorno 2007”: visitatori, artisti, storici e critici d’arte, giornalisti, imprenditori, gli operatori tutti, non solo gareggeranno alle Olimpiadi della Cultura ma vinceranno la soddisfazione di aver finalmente fatto qualcosa di vero e di importante per gli Italiani, per la Cultura italiana ed per il Paese Italia. Assisteremo così ad una metamorfosi epica. Noi per primi da storici, critici, scrittori d’Arte ci trasformeremo in operatori militanti; laddove militante non indica affiliazioni o collusioni politiche ma operatori veri e concreti che realizzano fatti e non solo parole o pensieri per quanto interessanti o profondi possano essere. Da poeti del Sapere ad artigiani della Cultura. Questa trasformazione genetica si evidenzia in tutta la sua carica positiva e reale restando anche solo un’ora sul Treno con la gente che ti ringrazia, che si commuove, che ti bacia per quello che hai fatto, perché hai pensato a loro, a tutti loro, senza fini di lucro, solo per il piacere di fare Cultura. Il Patrocinio ottenuto dalle Regioni, dalle Province, dai Comuni, è la riprova della trasversalità dei consensi. Le Istituzioni non possono arrivare sempre ovunque ma quest’anno ci auspichiamo che, quanto meno, siano presenti a Roma alla partenza del 1° Ottobre i rappresentanti del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero delle Poste, che lo scorso anno premiò “Il Treno dell’Arte” con un award di altissimo prestigio: ben due Annulli Postali. Il nostro sogno è quello di realizzare questo Treno, il prossimo anno, in Europa e nel 2009 negli U.S.A., con un mitico “coast to coast” da New York a Los Angeles, restituendo così all’Italia quel primato che le spetta, che ha sempre avuto e che si merita. Il vero made in Italy , la nostra ricchezza individuale, quel genio italico che ci rende più ricchi di tutti, che vale più del petrolio e del gas, più dell’uranio e dell’oro, è l’Arte. “Il Treno dell’Arte – Museo per un giorno 2007” è l’Arte di comunicare l’Arte.

ELENCO ARTISTI :

I VAGONE – IL CINQUECENTO ED IL SEICENTO a cura di Vittorio Sgarbi
1. Tiziano Vecellio
2. Tintoretto, Jacopo Robusti detto il
3. Veronese, Paolo Caliari detto il
4. Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
5. Carracci Annibale
6. Reni Guido

II VAGONE – IL SETTECENTO a cura di Ferdinando Arisi
7. Todeschini, Giacomo Francesco Cipper detto il
8. Anonimo XVIII secolo (Battaglia)
9. Anonimo XVIII secolo (Nereide Galatea)
10. Anonimo XVIII secolo (Pendant Scena di Porto)
11. Anonimo XVIII secolo (Sileno addormentato)
12. Pianca Giuseppe
13. Anonimo XVIII secolo (Pendant Miniature)
14. Anonimo XVIII secolo (Pendant Ritratti)
15. Anonimo XVIII secolo (San Gerolamo)
16. Coccorante Leonardo (Pendant Capriccio)
17. Traballesi Giuliano
18. Gambone Giovanni (Pendant Capriccio)
19. Borsato Giuseppe
20. Anonimo XVIII secolo (Sansone e Dalila)
21. Canaletto, Giovanni Antonio Canal detto

III VAGONE – L’OTTOCENTO a cura di Duccio Trombadori
22. Mancini Antonio
23. Carlandi Onorato
24. Bazzaro Leonardo
25. De Nittis Giuseppe
26. Cammarano Michele
27. Coghetti Francesco
28. Pinelli Bartolomeo
29. Rinaldi Claudio
30. Leto Antonino
31. Avondo Vittorio
32. Pellegrini Riccardo
33. Mussini Luigi
34. Minardi Tommaso
35. De Vivo Tommaso
36. Romiti Gino
37. Patini Teofilo
38. Fattori Giovanni
39. Faruffini Federico
40. Sartorio Aristide
41. Cornienti Cherubino
42. Bianchi Mosè
43. Palizzi Filippo
44. Gioia Edoardo
45. Bordignon Noè
46. Pellizza da Volpedo Giuseppe
47. De Carolis Adolfo
48. Segantini Giovanni

V VAGONE e V VAGONE – IL NOVECENTO a cura di Luca Beatrice
49. De Pisis Filippo
50. De Chirico Giorgio
51. Carrà Carlo
52. Sironi Mario
53. Casorati Felice
54. Accardi Carla
55. Dorazio Piero
56. Turcato Giulio
57. Fontana Lucio
58. Vedova Emilio
59. Afro, Oreste Basaldella
60. Capogrossi Giuseppe
61. Crippa Roberto
62. Morlotti Ennio
63. Zanatta Lisa
64. Pivetta Osvaldo
65. Pedretti Antonio
66. Pantaleoni Ideo
67. Guttuso Renato
68. Migneco Giuseppe
69. Boccioni Umberto
70. Balla Giacomo
71. Russolo Luigi
72. Severini Gino
73. Cassinari Bruno
74. Fiume Salvatore
75. Lazzaro Walter
76. Cascella Michele
77. Del Bon Angelo
78. Picinni Gennaro
79. Rotella Mimmo
80. Baj Enrico
81. Mondino Aldo
82. Schifano Mario
83. Battaglia Xante
84. Salvo
85. Chia Sandro
86. Cucchi Enzo
87. De Maria Nicola
88. Manera Enrico
89. Dessì Gianni
90. Pizzi Cannella Piero
91. Frangi Giovanni
92. Petrus Marco
93. Chiesi Andrea
94. Kaufmann Massimo
95. Cingolani Marco
96. Galliano Daniele

VI VAGONE -ULTIME GENERAZIONI E STREET ART a cura di Chiara Canali
97. Lodola Marco
98. Busci Alessandro
99. Reggio Mauro
100. Porta Tom
101. Alioto Massimiliano
102. Grebenyuk Svitlana
103. Guida Federico
104. Buccella Danilo
105. Leperino Christian
106. Veneziano Giuseppe
107. Tassinari Cristiano
108. Gioia Cleonice
109. Bachis Lidia
110. Nido Davide
111. Vescovi Dany
112. Girardi Daniele
113. Atomo
114. Coltro Davide
115. Airone
116. Kayone
117. Cano
118. Led
119. Pho
120. Martini Rae
121. Wany
122. Verbo
123. Minelli Filippo
124. Berra Thomas
125. Dedé
126. Leo
127. Pao
128. Sonda Cristian
129. Nais
130. Bros

 


PROGRAMMA DEL TRENO DELL’ARTE :

Data

Itinerario

Orario

Lunedì 1 Ottobre

Roma Termini

09.00 / 20.00

Martedì 2 Ottobre

Benevento

09.00 / 20.00

Mercoledì 3 Ottobre

Avellino

09.00 / 20.00

Giovedì 4 Ottobre

Avellino

09.00 / 20.00

Venerdì 5 Ottobre

Salerno

09.00 / 20.00

Sabato 6 Ottobre

Salerno

09.00 / 18.30

Domenica 7 Ottobre

Trasferimento

 

Lunedì 8 Ottobre

Messina

09.00 / 20.00

Martedì 9 Ottobre

Messina

09.00 / 18.30

Mercoledì 10 Ottobre

Palermo

09.00 / 20.00

Giovedì 11 Ottobre

Palermo

09.00 / 20.00

Venerdì 12 Ottobre

Palermo

09.00 / 17.30

Sabato 13 Ottobre

Trapani

09.00 / 20.00

Domenica 14 Ottobre

Trapani

09.00 / 13.30

Lunedì 15 Ottobre

Siracusa

09.00 / 20.00

Martedì 16 Ottobre

Siracusa

09.00 / 14.00

Mercoledì 17 Ottobre

Caltanisetta

09.00 / 20.00

Giovedì 18 Ottobre

Caltanisetta

09.00 / 17.30

Venerdì 19 Ottobre

Catania

09.00 / 20.00

Sabato 20 Ottobre

Catania

09.00 / 20.00

Domenica 21 Ottobre

Trasferimento

 

Lunedì 22 Ottobre

Crotone

09.00 / 20.00

Martedì 23 Ottobre

Taranto

09.00 / 20.00

Mercoledì 24 Ottobre

Taranto

09.00 / 20.00

Venerdì 2 Novembre

Isernia

09.00 / 20.00

Sabato 3 Novembre

Isernia

09.00 / 14.00

Domenica 4 Novembre

Ancona

09.00 / 20.00

Lunedì 5 Novembre

Ancona

09.00 / 20.00

Martedì 6 Novembre

Rimini

09.00 / 20.00

Mercoledì 7 Novembre

Bologna

09.00 / 20.00

Giovedì 8 Novembre

Bologna

09.00 / 20.00

Venerdì 9 Novembre

Bergamo

09.00 / 20.00

Sabato 10 Novembre

Milano Centrale

09.00 / 20.00

INAUGURAZIONE A ROMA: