Esposizione MUTI ARCANI a Torino 2012

MUTI ARCANI

ventitrè artisti contemporanei reinterpretano il gioco di carte dei tarocchi.

Sarà la Pow Gallery di Torino ad ospitare la seconda tappa italiana della mostra itinerante “MUTI ARCANI: ventitrè artisti contemporanei reinterpretano il gioco di carte dei tarocchi”

La storia dei tarocchi, antichissima ed affascinante, ha accompagnato l’evoluzione delle culture plasmandosi, compenetrandosi e contaminandosi con esse. Per secoli si sono conservati quasi immutati e sempre attuali, ritenuti di origine medievale, secondo alcune teorie affondano le loro radici ancor più nell’antichità.

In MUTI ARCANI, le carte degli Arcani Maggiori sono state consegnate, secondo le leggi del destino, a ciascuno dei ventitré artisti contemporanei. Il curatore milanese Beppe Treccia Iavicoli non ha solo selezionato gli artisti secondo standard qualitativi e tecnici, ma ha cercato di spingersi oltre, lasciando che naturalmente tutto accadesse come le carte desideravano che fosse.

Nell’atto di “fare i tarocchi” a ciascun artsta, ha lasciato che le carte decidessero da sole in che mani finire, in modo che ciascun artista non scegliesse la carta, ma che fosse la carta a scegliere l’artista.

Aneddoti, risvolti esoterici e suggestioni hanno arricchito di significato la preparazione di una mostra già di per sé emotivamente impegnativa sia per gli artisti che per il curatore stesso.

Le opere, tutte realizzate nel formato di cm 70×100, verranno esposte seguendo la numerazione della tradizione dei Tarocchi; gli artisti, diversi tra loro per formazione, tecnica, stile e sensibilità nell’approcciare il progetto, regaleranno interpretazioni nuove, giovani e fresche attorno ad una simbologia ben consolidata.

Il catalogo si presenterà sotto forma di “Mazzo di Carte” alle quali verrà abbinato il libretto di spiegazione del progetto e l’interpretazione di ogni singolo artista sulla propria carta.

Catalogo: segui il link sul mio web per leggere l’articolo dedicato.

Rappresenta abbondanza e intelligenza insieme. È anche implicito un considerevole senso pratico e non manca una grande ambizione. Ci mostra colei che, con le sue grandi capacità e la sua caparbia volontà, è in grado di dare vita a tutte le cose.